La mia prima avventura in bicicletta lungo la Via Francigena, che è poi lo spunto originale da cui è nato tutto questo progetto, è diventata anche un libro, dal titolo – ovviamente – “Se ce l’ho fatta io”.
È un diario di viaggio, ma è anche una fonte di notizie per chi volesse provare a fare la stessa cosa. E, soprattutto, mi piacerebbe che fosse in generale uno stimolo per chiunque ha un piccolo sogno nel cassetto, per prendere coraggio e decidersi a mettersi in moto senza stare troppo a pensarci su.
Il libro, edito da Edizioni Ultra, si trova nelle maggiori librerie di tutta Italia, oppure lo potete acquistare sui principali siti on line: per esempio Amazon, Feltrinelli o IBS.
Per darvi un’idea più precisa, eccovi la sinossi, roboante termine che sta per riassuntino:
“Due amiche, Annita e Monica: 114 anni in due, nessun curriculum sportivo, scarsissima preparazione atletica e la velleitaria decisione di compiere un lungo viaggio in bicicletta. Tra imprevisti, intoppi e infortuni, le due improvvisate cicliste partono così per la Via Francigena lungo i 1000 km che separano Aosta da Roma, senza obiettivi di tempo, senza supporti, senza programmi, semplicemente godendo il gusto della vita randagia e dell’assoluta libertà. Il diario di viaggio lungo lo storico cammino di pellegrinaggio, attraverso le bellezze di un’Italia splendida e talvolta sconosciuta, diventa così un percorso che conduce alla scoperta di capacità, energie e risorse insospettate. E che dimostra come, in fin dei conti, la vera sfida è soprattutto quella di avere il coraggio di partire. Una piccola grande avventura “on the road” all’insegna dell’ironia, del divertimento e dell’assenza di programmazione, che ha come improbabili protagoniste due signore milanesi di mezza età e che dimostra – attraverso incontri e aneddoti, raccomandazioni e consigli “tecnici” – come molti sogni siano più a portata di mano di quanto si sia portati a pensare.”